MUSEOS DE LA SEDA / SILK MUSEUMS

si sviluppa un altro appartamento 19 disposto su due livelli, servito al piano terra da un ingresso indipendente. I vani, su entrambe i livelli, sono coperti da volte a padiglione lunettate, arricchite da decorazioni. I pavimenti in cotto e seminato veneziano completano e abbelliscono gli ambienti a destinazione abitativa. L’appartamento termina nella manica trasversale che separa il primo cortile dal secondo, dove si trova un grande salone coperto da una volta a padiglione arricchita da decorazioni in stucco. A fare da contraltare a questi ambienti residenziali era la manica sud-occidentale del primo cortile, la quale conteneva gli impianti per la torcitura del filato. Si tratta di un fabbricato organizzato su tre livelli, con il piano terreno denominato baratrone coperto da volte a botte molto ribassate, che ha ospitato dalla fase d’impianto fino alla metà dell’Ottocento le ruote idrauliche a caduta 20 che trasmettevano il moto al piano superiore, nel torcitoio a doppia altezza, ai mulini circolari da seta. All’ultimo piano, nel locale chiamato incannatoio, erano situate le macchine per le lavorazioni ausiliarie. Come già ricordato, i collegamenti verticali erano garantiti da una serie di scalette a chiocciola poste in alcune delle torri perimetrali, oltre ai due scaloni principali, ubicati il primo nella manica nord-orientale e il secondo in quella opposta all’ingresso. In questo ambito è stato realizzato il primo lotto di interventi 21 , tra il 2000 e il 2002, che ha portato al recupero strutturale dei corpi di fabbrica prospicienti il primo cortile. I lavori hanno riguardato il completo rifacimento delle coperture, in parte crollate, massicci interventi di ripristino della 19 Archivio privato Famiglia d’Agliano, Inventario di Stato della casa Filatore di Sua Eccel- lenza il Conte d’Agliano, 1827. Questa fonte ci informa che era stato creato un nuovo giardino nella zona a sud, probabilmente coevo alla costruzione dell’appartamento. La sua esistenza è confer- mata anche dal Catasto francese del 1810; inoltre lo troviamo anche de- scritto nel Primitivo stato del Filatoio Rosso di Caraglio e sua origine . 114